Spett.le Redazione,
Vi scrivo in merito ad una vicenda che riguarda i lavori di manutenzione urgente nell’area di movimento dell’aeroporto di Catania “necessari per garantire la totale sicurezza del rullaggio degli aeromobili in vista del notevole incremento del traffico aereo atteso per la stagione estiva, che prende il via il 31 marzo. Nel periodo interessato i movimenti in arrivo saranno ridotti e questo avrà inevitabili conseguenze sul traffico aereo… I cantieri saranno avviati lunedi 11, ma durante il primo giorno non dovrebbero causare alcun disagio” (comunicato SAC di ieri, 8 marzo 2019, online sul sito web dell’aeroporto di Catania). A tale vicenda sono stato interessato per via di sms della compagnia Ryanair, la quale, tuttavia, estende gli effetti anche alle partenze e alla giornata di lunedi 11, dato che mi avverte che le partenze delle ore 11.30 per Roma per l’appunto di giorno 11 (di questa sono certo, ma forse anche tutte le altre?) e gli arrivi da Roma del 13 (nella specie, quello delle 18.55) sono dirottati su Comiso e non offre alcuna soluzione in merito ai disagi conseguenti, primo fra tutti quello di un preavvertimento così esiguo da rendere difficoltosa ogni iniziativa organizzativa a livello personale. Peraltro, genericamente, la Ryanair suggerisce di conservare eventuale documentazione di spesa da inoltrare ai loro uffici: quali documentazioni saranno… congrue (la spesa per un taxi da Catania è documentabile ma è più difficile documentare la spesa per la benzina occorrente al proprio mezzo per lo spostamento, ad esempio)?
Ritengo, in conclusione, che la vicenda sia grave per la mancanza di attenzione per i diritti dei viaggiatori, a cominciare da una comunicazione (quella della società di gestione di uno degli aeroporti di maggior traffico in Italia…) ammantata a propria convenienza del carattere di urgenza per cercare di giustificare la sua tardività, quando il problema da affrontare è quello sopraddetto di garantire la sicurezza del traffico aereo per la stagione estiva che prende il via il 31 marzo, evento certo sia nel se che nel quando e privo di ogni carattere di improvvisa sopravvenienza!! Lascia sbalorditi che a tali circostanze non si abbia cura di associare almeno delle misure atte a garantire il minor disagio dei passeggeri (un servizio navetta o altro…), tra i quali oltretutto anche persone anziane, nel caso che mi riguarda personalmente per la necessità di recarsi a Roma onde sottoporsi a delle visite mediche urgenti. Grato per l’attenzione che vorrete dedicare alla vicenda che denuncio, porgo i migliori saluti.
Massimo Asero
AGGIORNAMENTO SITUAZIONE: Attivate navette AST tra gli aeroporti di Catania e Comiso